MOSTRE

COORDINATE 5

COORDINATE 5

COORDINATE 5

From rivers to seas and the poetry of fluidity

From rivers to seas and the poetry of fluidity

From rivers to seas and the poetry of fluidity

Francis Alÿs, Hamza Badran, Beatrice Catanzaro, Rajie Cook, Barry Flanagan, Jiří Kovanda, Sara

Francis Alÿs, Hamza Badran, Beatrice Catanzaro, Rajie Cook, Barry Flanagan, Jiří Kovanda, Sara

COORDINATE è un progetto biennale che prevede una serie di interventi di artisti che, dal complesso dei Magazzini Generali, si diffondono nell'area urbana circostante in dialogo con la città e il mondo.

Ispirandosi a quel laboratorio sociale ed economico che la Costituzione Livornina attiva e su cui si fonda la città di Livorno, si intende creare una topografia di pratiche artistiche volta a delineare percorsi urbani, derive, narrative autonome, in un territorio da riqualificare. Ogni intervento artistico corrisponderà ad un punto nello spazio da cui ha origine un luogo, una storia, un messaggio, una visione.


'From Rivers to seas and the poetry of fluidity' è un progetto espositivo a più voci che riflette sulle acque, la terra ed i rapporti umani, sulle realtà malleabili, dai fiumi ai mari, mezzi per interscambi economici, politiche belliche e di dominio, ma anche di scambi culturali, conoscenze, resistenze e poesie.

'From Rivers to seas and the poetry of fluidity' chiude il progetto COORDINATE, un programma biennale inaugurato nel luglio 2023 che prevede una serie di interventi artistici intorno al nuovo polo culturale dei Magazzini Generali, per dialogare con la storia e la geografia del luogo, quella marittima, che ha costruito il mondo.

Francis Alÿs, Hamza Badran, Beatrice Catanzaro, Rajie Cook, Barry Flanagan, Jiří Kovanda, Sara Leghissa, Gustav Metzger, Jean-Luc Moulène e Hannes Zebedin.

La mostra si ispira al contesto in cui sono situati i Magazzini Generali, iscritti tra fiume e mare, in un’area portuale di una città, Livorno, nata sulla base di promesse progressiste, sul libero mercato, la tolleranza religiosa, la diversità e la libertà che oggi vogliamo ricordare.

Anche se la storia si è poi materializzata a partire dalle grammatiche di dominio delle terre, dell’aria e delle acque, portando via vita e poesia dappertutto, l’umano si dibatte tra l’una e l'altra forma di stare al mondo e gli artisti di questa mostra portano all’attenzione delle situazioni, azioni e nozioni che ci fanno ricordare questa ambivalenza, ma soprattutto, ci fanno vedere la possibilità di un’alternativa.


A cura di: Juan Pablo Macías e Alessandra Poggianti
Un progetto di: Carico Massimo e Fondazione Magazzini Generali
Con il supporto di: Regione Toscana, Comune di Livorno, Fondazione Livorno, Giovani Sì
Opening:  13 settembre 2025, ore 18.00
Apertura al pubblico: 14 settembre 2025 – 8 dicembre 2025
Luogo: Magazzino 5, MG 48°50°, Porto di Livorno

COORDINATE è un progetto biennale che prevede una serie di interventi di artisti che, dal complesso dei Magazzini Generali, si diffondono nell'area urbana circostante in dialogo con la città e il mondo.

Ispirandosi a quel laboratorio sociale ed economico che la Costituzione Livornina attiva e su cui si fonda la città di Livorno, si intende creare una topografia di pratiche artistiche volta a delineare percorsi urbani, derive, narrative autonome, in un territorio da riqualificare. Ogni intervento artistico corrisponderà ad un punto nello spazio da cui ha origine un luogo, una storia, un messaggio, una visione.


'From Rivers to seas and the poetry of fluidity' è un progetto espositivo a più voci che riflette sulle acque, la terra ed i rapporti umani, sulle realtà malleabili, dai fiumi ai mari, mezzi per interscambi economici, politiche belliche e di dominio, ma anche di scambi culturali, conoscenze, resistenze e poesie.

'From Rivers to seas and the poetry of fluidity' chiude il progetto COORDINATE, un programma biennale inaugurato nel luglio 2023 che prevede una serie di interventi artistici intorno al nuovo polo culturale dei Magazzini Generali, per dialogare con la storia e la geografia del luogo, quella marittima, che ha costruito il mondo.

Francis Alÿs, Hamza Badran, Beatrice Catanzaro, Rajie Cook, Barry Flanagan, Jiří Kovanda, Sara Leghissa, Gustav Metzger, Jean-Luc Moulène e Hannes Zebedin.

La mostra si ispira al contesto in cui sono situati i Magazzini Generali, iscritti tra fiume e mare, in un’area portuale di una città, Livorno, nata sulla base di promesse progressiste, sul libero mercato, la tolleranza religiosa, la diversità e la libertà che oggi vogliamo ricordare.

Anche se la storia si è poi materializzata a partire dalle grammatiche di dominio delle terre, dell’aria e delle acque, portando via vita e poesia dappertutto, l’umano si dibatte tra l’una e l'altra forma di stare al mondo e gli artisti di questa mostra portano all’attenzione delle situazioni, azioni e nozioni che ci fanno ricordare questa ambivalenza, ma soprattutto, ci fanno vedere la possibilità di un’alternativa.


A cura di: 
Juan Pablo Macías e Alessandra Poggianti

Un progetto di: 
Carico Massimo e Fondazione Magazzini Generali

Con il supporto di: 
Regione Toscana, Comune di Livorno, Fondazione Livorno, Giovani Sì

Opening: 
13 settembre 2025, ore 18.00

Apertura al pubblico: 
14 settembre 2025 – 8 dicembre 2025

Luogo: 
Magazzino 5, MG 48°50°, Porto di Livorno

'From rivers to seas and the poetry of fluidity' è un'occasione per creare, attraverso il pensiero e le azioni di artisti provenienti da diverse geografie ed epoche, un dispositivo intellettivo e poetico per analizzare il nostro presente ed invitarci a immaginare un’altro modo di stare al mondo.

Le poetiche dei fiumi e dei mari ci hanno portato vita, forme di vita, tecniche condivise, conoscenza reciproca, semi sia attraverso l’uomo sia via naturale, tutto il contrario di come oggi, quelle stesse acque dividono, non solo i popoli, ma l’ambiente e la vita in generale.

A partire da queste premesse, la mostra apre una riflessione che si intende approfondire attraverso un programma pubblico durante i mesi di apertura dell’esposizione.
A dare il benvenuto ai visitatori è l’invito affisso sul muro esterno dei Magazzini Generali progettato da Sara Leghissa, attraverso il quale si diffondono nello spazio pubblico, voci di giornalisti/e ed attivisti/e le cui posizioni oggi sono silenziate dai media. Da “Disarmiamo i porti della guerra” inizia il percorso 'From rivers to seas and the poetry of fluidity'

Via della Cinta Esterna 48/50

57123, Livorno (LI)

Via della Cinta Esterna 48/50

57123, Livorno (LI)

Via della Cinta Esterna 48/50

57123, Livorno (LI)