Chi Siamo
La Fondazione
La Fondazione Magazzini Generali 48° 50° nasce nel 2024 come una nuova latitudine per le arti contemporanee a Livorno.
Situata all’interno dei Magazzini Generali del porto, opera in spazi di archeologia industriale per sviluppare ricerche, produzioni e programmi di formazione nell’ambito culturale.
Il progetto nasce dal connubio con l’associazione Carico Massimo che, per oltre 10 anni, ha lavorato all’interno del Magazzino 6, ed il Comune di Livorno.
Una collaborazione che mette insieme patrimonio materiale e immateriale, forme e contenuti, conservazione e innovazione.
In dialogo con la storia del luogo, la Fondazione sotto la presidenza di Cesare Fremura e la direzione artistico-curatoriale di Juan Pablo Macías e Alessandra Poggianti, intende creare un borgo franco dell’arte e la cultura intesa come strumento per aprire nuove visioni del mondo.
La Storia
I Magazzini Generali
I Magazzini Generali sono stati costruiti nel 1918 come depositi per le merci in arrivo e partenza dal porto ed occupano un terreno di circa 7500 mq, di cui 4500 occupati da magazzini. Le mercanzie arrivavano ai depositi con una linea ferroviaria e il “Canale dei Navicelli”, collegandosi direttamente al Porto di Livorno, all’Arno e a Pisa.
Dopo la Seconda guerra mondiale le attività portuali cessano gradualmente e alla fine degli anni ’60 la società di trasporti Fremura, dedita ai traffici marittimi, acquista i Magazzini dotandoli di un nuovo deposito e di una palazzina ad uso uffici, adeguandoli, così, alle nuove necessità dei traffici marittimi.
Con il passare del tempo, le merci in arrivo e in partenza vennero destinate ad altre aree di deposito così i depositi delle merci esaurirono a poco a poco la loro funzionalità fino alla chiusura negli anni Novanta.
Mission
La Fondazione
Oggi l’intera area portuale è soggetta a una rinascita ed i Magazzini Generali, forti della loro posizione strategica, in asse con la porta a mare e la città, intendono contribuire a questa rigenerazione.
In dialogo con la storia del luogo, la Fondazione si fa promotrice di questo processo di crescita, proponendosi come snodo di interscambi culturali.
Così come è stato durante lo storico Porto Franco, il complesso dei Magazzini Generali opera al fine di creare un luogo basato su principi di libertà, accoglienza, multiculturalità, economia, sviluppo, tolleranza, ma anche attrattore di una cittadinanza attiva e dispositivo per immaginare il futuro, utilizzando come mezzo le culture contemporanee.
Organigramma